Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 12/04/2014, a pag.13, con il titolo " Convenzioni di Ginevra: sì all'adesione della Palestina " . Pur riportando la posizione di Israele, la breve omette di ricordare che Israele non ha liberato l'ultimo gruppo di detenuti a causa della mutata condotta palestinese, che ha gettato sul tavolo delle trattative 6 nuove richieste, tutte ritenute inaccettabili dalla delegazione israeliana. Si veda il link all'articolo di Maurizio Molinari http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=120&id=52950
Ginevra, sede dell'Onu
Ecco il pezzo:
Il governo svizzero fa sapere che i palestinesi possono aderire alle Convenzioni di Ginevra, le regole di diritto internazionale che riguardano anche i territori occupati. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri della Svizzera, affermando che lo Stato di Palestina» ha accesso effettivo alle Convenzioni dal 2 aprile. Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha firmato le lettere di richiesta di adesione a numerose convenzioni internazionali, dopo che Israele non ha rilasciato l'ultimo blocco di detenuti dalle sue carceri come era stato concordato in relazione ai colloqui per un accordo di pace. Ieri il segretario generale Onu, Ban Ki-moon, ha fatto sapere di avere accettato le richieste per altri 13 trattati. Israele sostiene che le Convenzioni di Ginevra, che impediscono la colonizzazione delle terre occupate, non si applicano a Cisgiordania e Gaza. Questo perché, ritengono gli israeliani, i territori sarebbero in un limbo in relazione alla loro sovranità. L'Organizzazione per la liberazione della Palestina chiese per la prima volta di aderire alle Convenzioni di Ginevra nel 1989. Dal 29 novembre 2012 la Palestina è «Stato osservatore non membro» dell'Onu.
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