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Informazione Corretta Rassegna Stampa
26.08.2012 Naomi Ragen, scrittrice, femminista, giornalista
un'autrice da conoscere e diffondere

Testata: Informazione Corretta
Data: 26 agosto 2012
Pagina: 1
Autore: Redazione di IC
Titolo: «Naomi Ragen, scrittrice, femminista, giornalista»


Naomi Ragen è una scrittrice best seller in Israele. In Italia è poco nota, anche se l’editore Newton Compton ha in catalogo due suoi romanzi. E’ una scrittrice che potremmo definire femminista, sono le donne ad essere le protagoniste delle sue storie. Donne coraggiose, che lottano per la loro libertà. Argomenti che ormai interessano poco o niente le donne europee, impegnate in battaglie che nulla hanno più a vedere con l’oppressione e la liberazione della donna.
E’ anche una donna impegnata politicamente, non classificabile, né a destra né a sinistra, per questo in Italia non ha ancora il successo che merita. Scrive di attualità politica sul Jerusalem Post, con il grande difetto di rendere comprensibili i suoi commenti.
Riportiamo i due ultimi capoversi del suo articolo  “ Raccogliendo Tempesta”, uscito il 24/8.
Questo scrive :

“..l’America ha un altro programma, diverso da quello di Israele. Noi stiamo per affrontare una totale cancellazione, l’America no. Così, con un finale schiaffo in faccia, ci chiede di non fare nulla perché ritiene che non siamo capaci a difenderci da soli. Quale aiuto !
In quanto all’Europa, invece di dire che l’Iran è un globale nemico che prepara un genocidio di tutta l’Europa e di tutta l’umanità, e che Ahmadinejad è l’erede spirituale di Hitler e dei nazisti, ci manda un comunicato nel quale ci  dice che “ Israele ha diritto di esistere”.
Grazie mille ! che faremmo senza di voi europei !
“Never again”, mai più, sono parole che vengono ripetute in questi giorni, mentre si avvicina la tempesta e l’estate sta finendo, e noi aspettiamo, pazienti, pieni di paura e coraggio per quello che sta per arrivare. Ma i nostri nemici, non importa quanto siano numerosi, faranno bene a tenere a mente questo: non affronteranno gli ebrei disarmati dell’ Europa di 70 anni fa. Questa volta, saranno al centro dell’inferno che loro stessi avranno scatenato. "
 

Cari lettori, questa è Naomi Ragen, leggetela e fatela conoscere ai vostri amici!  

A Gerusalemme, Dina, figlia devota del rabbino Reich, viene accusata di aver commesso il più imperdonabile dei peccati: l'adulterio. Cresciuta nella comunità di ebrei ultraortodossi della città, la giovane donna ha sempre rispettato le leggi e le sacre regole della tradizione, mettendo a tacere un mondo sommerso di passioni e desiderio di conoscenza. Quando si vede costretta a sposare un falegname silenzioso e schivo, e a rinunciare all'uomo che ama, Dina accetta il suo destino, ma il velo di ipocrisia che l'ha avvolta e protetta per anni si squarcia irrimediabilmente, svelando tutta la fragilità della sua educazione. Le pulsioni a lungo represse esplodono e senza alcuna esitazione Dina cede all'attrazione per un uomo sposato, infrangendo ogni tabù. Le autorità la accusano di adulterio e la costringono a emigrare negli Stati Uniti. A New York, Dina incontrerà Joan, una donna consapevole e indipendente, che la aiuterà a mettere in discussione tutto quello che sa del mondo e di se stessa, e la esorterà a seguire l'unica legge giusta: quella del cuore. "L'amore proibito" racconta una storia di lotta e sofferenza, di donne coraggiose e ostinate che sfidano l'autorità maschile per conciliare tradizione e libertà, fede e amore.

Figlia di un facoltoso imprenditore ebreo. Batsheva Ha-Levi è nata negli Stati Uniti ed è cresciuta tra gli agi e le opportunità di cui può disporre una ricca ragazza americana. Bellissima e dotata di una grande curiosità intellettuale, ama studiare, progetta di iscriversi all'università e, come tutte le sue coetanee, sogna il grande amore. Ma al compimento dei diciott'anni Batsheva si ritrova a fare i conti con le tradizioni della sua famiglia ultraortodossa. Per assicurare agli Ha-Levi una degna discendenza, suo padre ha deciso di darla in sposa a un grande studioso del Talmud: Isaac Harshen, un rabbino molto rispettato della comunità di Gerusalemme. Batsheva accetta e si trasferisce in Israele. Ma la meravigliosa città presto diverrà per lei una prigione: Isaac si rivelerà un uomo freddo e crudele, assorbito dagli studi teologici e ossessionato dalla religione. Costretta a subire i soprusi di un marito geloso e violento, e attorniata da una comunità devota e accondiscendente, giorno dopo giorno Batsheva rinuncerà ai suoi sogni e perderà la fiducia in se stessa. Solo un gesto di grande coraggio - e un incontro inaspettato - potranno restituirle la libertà.


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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