venerdi 29 marzo 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






La legge è uguale per tutti, ma non per Israele 20/02/2017

Vorrei capire bene in che cosa consiste l'approvazione Knesset per insediamenti autorizzati in Palestina.

Grazie,
Simona Cassina 

 

Gentile Simona,
La legge approvata dalla Knesset mette in regola le case edificate senza autorizzazione in Cisgiordania (Giudea e Samaria). Tale legge prevede che, se parte delle terre risultassero abbandonate da arabi, questi ultimi potranno essere ricompensati intascando una retta annuale del valore superiore a quello del mercato. Questo tipo di autorizzazioni è presente in tutto il mondo occidentale quando si fanno gli espropri.
Nel mio articolo ho riportato un trafiletto del Jerusalem Post che parlava di quanto avvenuto a Cipro con i territori occupati dalla Turchia nel 1974: "La Corte europea per i Diritti Umani, che condanna settimanalmente Israele a causa degli insediamenti e insiste sul diritto palestinista di riavere indietro le proprie case, ha rilasciato, nel 2010, questa sentenza su Cipro, invasa dalla Turchia nel 1974 e divisa in due: "Essendo passati 34 anni da quando i richiedenti greci anno dovuto abbandonare le loro proprietà, volontariamente o per forza, non hanno più nessun diritto a ritornarvi ma possono avere un compenso monetario".
Israele quindi tenta di fare come tutti gli altri, l'unica differenza è che che agli altri è permesso secondo la legge, a Israele no!
Questo è ingiusto e incomprensibile.
Un cordiale Shalom

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT