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Difendiamoci 16/06/2016

Bataclan, Sarona, Pulse... Centri commerciali, Hotel, spiagge... Siamo in guerra, e prima ce ne convinciamo e più attentatori faremo fuori prima che loro facciano fuori noi. Vale sempre il detto: "Se non segui tu il terrorista, sarà lui a seguire te!". Convinciamoci che anche il nostro vicino di casa arabo-mussulmano, attirato da un qualunque "ramadam operation" si può trasformare nel nostro aguzzino. Pulse di Orlando: in tre ore 100 fra morti e feriti; a nessuno dei presenti è venuto in mente di tirargli dietro (all'attentatore) un bicchiere o una bottiglia? L'avessero pensato in tre, le cose sarebbero andate diversamente (invece che chiamare mamma per dirle che sarà morto di lì a breve). Sarà, ma proviamo a smetterla di essere prede (facili) e diveniamo predatori, sul modello Israeliano (intelligence in primis) ! Grazie per l'attenzione,

Stefano Riva

Le persone uccise a Orlando frequentavano un locale per divertirsi, non erano certo pronti, né tantomeno tenuti, a reagire all'attacco del terrorista. Attribuire loro responsabilità è come minimo fuorviante.

IC redazione 


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